Anziani che leggono: perché è importante

Leggere, si sa, è un passatempo assai diffuso e soprattutto un’abitudine o uno stile di vita che non fa altro che portare numerosi benefici, specie se si tratta di anziani che leggono o appassionati di lettura. Oggi, con l’avvento di nuove tecnologie, molti anziani passano diverse ore sui loro smartphone, sperperando molto tempo anche sui social. La lettura resta una pratica super consigliata a qualunque età, soprattutto quando si è anziani, perché dà loro il modo di migliorarsi sotto il punto di vista cognitivo ed emotivo. La lettura per una persona anziana, dunque, è spesso accompagnata da non pochi vantaggi, tenendo conto che si tratta di un tipo di attività piacevole e interessante.

Anziani e lettura: quali sono i benefici

Innanzitutto, c’è da dire che per gli anziani che leggono i benefici che derivano sono tanti e diversi. A cominciare da un netto miglioramento della memoria poichè, quando la persona anziana legge, viene stimolata ed allenata la sua concentrazione, utile a ricordare i dettagli più complessi di una storia e utile, poi, nella vita di tutti i giorni. Un secondo importante vantaggio è anche il netto miglioramento del proprio lessico verbale, poiché leggere porta sempre ad imparare termini nuovi, magari mai usati in tutta la vita, arricchendo, dunque, il vocabolario di nuove parole da poter utilizzare anche durante la propria quotidianità. Terzo vantaggio, è ritardare l’insorgenza di Alzheimer e demenza, in quanto leggere aiuta a tenere sempre fresca la mente e a stimolarla. Il quarto vantaggio della lettura per un anziano è permettergli di generare emozioni, motivo per il quale mentre legge può sorridere, ridere o persino piangere, tutti elementi che fanno capire come la persona che legge riesce ad immedesimarsi nel personaggio del libro (questo indica una comprensione sempre più facile del testo). La lettura, inoltre, rafforza la capacità di pensiero, dato che leggere allena il cervello portandolo a innalzare le proprie capacità, in particolare quella critica e analitica. Se, invece, l’anziano si sente stressato o nervoso, la lettura risulta essere un buon calmante, soprattutto per chi soffre di insonnia o si sveglia nel cuore della notte, visto che tende a far distaccare dalla realtà la persona che si immedesima nei protagonisti di quella storia. Ovviamente è anche un buon passatempo contro la noia e la solitudine: piuttosto che passare del tempo a concentrarsi sullo schermo di uno smartphone, la lettura intrattiene e svaga la mente in modo positivo e costruttivo.

Anziani che leggono: zero ostacoli

Succede, però, che a causa dell’età che avanza, per gli anziani che leggono la vista potrebbe indebolirsi nonostante l’utilizzo degli occhiali da vista, rendendo la lettura sempre più complicata. Anche se l’uso di un dispositivo elettronico è meno consigliato di un caro e vecchio buon libro, utilizzare tablet o Kindle permette alla persona anziana di regolare l’illuminazione del device in modo tale da non disturbare chi dorme con lei e soprattutto di ingrandire il testo a proprio piacimento. Nel caso in cui, invece, risulti impossibile leggere, allora una lettura ad alta voce, quindi assistita, diventa una pratica che giova comunque alla memoria e allo spirito. Ancora una volta, la tecnologia giunge in soccorso degli anziani, di quelli che non hanno una persona che puà leggere per loro, perché podcast e audio libri possono restituire l’occasione di trascorrere ore liete ascoltando una storia o un articolo di approfondimento.

Anziani che leggono: una passione che la Residenza Bergoglio R.A.A. cerca di stimolare

Residenza Bergoglio R.A.A. è una struttura residenziale per anziani autosufficienti che si pone l’obiettivo di ospitare persone in età avanzata garantendo il benessere psico-fisico, attraverso momenti di socializzazione con gli altri ospiti ed eventi interessanti come giochi di gruppo o attività di lettura. Si tratta, quindi, di un posto ideale proprio per quegli anziani che leggono e sono appassionati di lettura, dato che nella nostra residenza per anziani cerchiamo di agevolare e stimolare il più possibile questa pratica. All’interno della struttura è stata, infatti, allestita una piccola biblioteca messa a disposizione degli ospiti. Durante alcuni giorni della settimana, organizziamo interessanti laboratori di lettura e, all’interno delle camere degli ospiti, è possibile usufruire di vari strumenti e servizi per leggere in tutta comodità (luce sopra il letto, cavo elettrico vicino a cui collegare il proprio kindle o tablet), agevolando, in questo modo, la lettura anche nei momenti di riposo, senza creare disturbo all’altro ospite nel caso di camera doppia. L’importante è permettere alla persona anziana che decide di vivere presso Residenza Bergoglio di trovarsi completamente a proprio agio, di non annoiarsi mai e, soprattutto, di fare nuove amicizie al fine di trascorrere serenamente il proprio tempo in dolce compagnia. A rendere più facile tutto questo vi è un personale altamente qualificato e competente, capace di far fronte alle richieste di ogni ospite, anche quelle più complesse.

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