Anziani soli d’estate? Mai più soli
Anziani soli d’estate: lo sappiamo, è un vero e proprio dilemma. Mentre vorreste staccare dal lavoro per quelle poche settimane di mare o vacanza l’anno, per le quali avete lavorato così intensamente, i vostri genitori anziani e le responsabilità del care giving potrebbero impedirvelo. Da una parte il riposo dal lavoro dovrebbe essere sacrosanto per la salute degli individui, dall’altra lasciare un anziano a casa da solo è un problema che può causare danni ai vostri cari. Cosa fare? A questo proposito, abbiamo deciso di scrivere questo articolo per consigliarvi in questa scelta così delicata e rispondere ai vostri dubbi.
Anziani soli d’estate: perché
Probabilmente l’avrete notato: le persone anziane si sentono più sole in estate. Questo fenomeno si manifesta per una moltitudine di motivi. Gli anziani soli d’estate sono purtroppo una realtà diffusa: con l’arrivo della bella stagione i figli che durante l’anno si prendono cura dei propri genitori, si concedono delle ferie dalle loro responsabilità, lasciando i parenti a casa. Anche la città in questo periodo cambia volto: i negozi e i circoli frequentati assiduamente dagli anziani potrebbero essere chiusi o aprire in orari differenti. Il caldo certamente non aiuta i vostri cari che si vedono privati dei loro contatti umani. Non dimentichiamoci che il calore e le insolazioni sono accusate dagli anziani in modo molto più grave rispetto a una persona giovane e in forze.
Anziani soli d’estate: quali rischi
Lasciare gli anziani soli d’estate può comportare rischi anche seri per la loro salute mentale. Il senso di abbandono prolungato che i vostri cari possono sperimentare sulla propria pelle è una condizione reale soprattutto durante la stagione più calda. I rischi sono molteplici e nei casi più gravi possono portare anche alla depressione. Da quest’ultima poi derivano una serie di comportamenti autodistruttivi quali la tendenza a trascurare il proprio corpo e seguire un’alimentazione poco bilanciata che in molti casi influiscono sulla salute fisica dell’anziano, aumentando il colesterolo e causando problemi cardiaci e di circolazione cardiovascolare. Aggiungiamo al deterioramento del corpo anche la noncuranza dello spirito, sempre molto importante per il benessere dei vostri cari: senso di isolamento e pessimismo sono alla base di molti disturbi psicofisici. È fondamentale non trascurare il disturbo da isolamento e la solitudine e non sottovalutarne i rischi, soprattutto nei soggetti anziani.
Come combattere la solitudine degli anziani
Succede a volte che inevitabilmente ci si ritrova lontani dai propri genitori anziani. Questo fenomeno può manifestarsi per varie ragioni, ad esempio in estate quando si va in vacanza e si lascia la persona anziana a casa, oppure per motivi di necessità o lavorativi. Lasciare gli anziani soli d’estate, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, è rischioso per vari motivi. Come fare quindi per alleviare questa condizione?
I consigli sono molteplici e possono variare caso per caso. In primo luogo, è importante far sentire la propria presenza anche da remoto. Al giorno d’oggi è facile rimanere in contatto con i propri cari: anche solo una chiamata, magari un po’ più lunga del solito, può fornire all’anziano il sollievo di cui aveva bisogno. Spronate gli anziani a curare i propri interessi, l’aspetto fisico e magari coltivare un hobby! Passare il tempo può essere difficile per una persona di una certa età, guardare la televisione può tenere compagnia, ma è bene che egli faccia qualcosa di costruttivo. Immaginate la persona anziana come vostro figlio: di certo non vorreste che passasse tutto il suo tempo davanti allo schermo!
Una buona idea per permettere al vostro caro di fare attività in un ambiente protetto e stimolante è quello di alloggiarlo durante i mesi estivi in un centro per anziani come Residenza Bergoglio R.A.A. In questo modo egli avrà modo di fare amicizia con altri residenti e passare il tempo in compagnia, godendosi i propri hobby e condividendo i propri interessi con altre persone. Gi anziani avranno modo di riattivarsi anche fisicamente poiché la struttura è circondata da un parco di 4000 mq con aree fiorite e panchine in penombra. La nostra residenza per anziani autosufficienti offre anche soggiorni di breve termine in concomitanza con le vacanze invernali, estive, pasquali o semplicemente per un ricovero di sollievo.
Da Residenza Bergoglio R.A.A. i vostri parenti anziani si troveranno in un ambiente stimolante per il corpo e lo spirito; mentre voi potrete rilassarvi, godervi le vacanze e soprattutto recuperare le energie necessarie ad occuparvi, al vostro rientro, di loro meglio e più di prima.
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