Soggiorno per anziani ed estate. In questo articolo ti forniremo dei consigli utili per affrontare questa stagione al meglio.
L’estate porta con sé gioia e spensieratezza, ma quando si è anziani questa stagione può diventare un periodo difficile da affrontare, dal punto di vista sia della Salute che dello Spirito. In che senso? Te lo spieghiamo in questo articolo che abbiamo deciso di pubblicare sul nostro blog proprio per forniti dei consigli utili per gestire il binomio Anziani – Estate al meglio.
Soggiorno per anziani ed estate: come tutelare la Salute dai rischi di questa stagione
Sul sito del Ministero della Salute, abbiamo trovato un articolo interessante dedicato ai rischi a cui ci espone la stagione estiva. Lo nominiamo a fondamento di quanto andremo ad esporre nelle righe a seguire. Per chi invece fosse interessato ad approfondire l’argomento direttamente, l’articolo è visionabile cliccando qui.
L’innalzamento delle temperature, i tassi elevati di umidità, il forte irraggiamento solare, l’assenza di ventilazione sono tutte condizioni climatiche tipiche della stagione estiva che possono aggravare disturbi di salute già presenti in soggetti fragili come gli anziani: malattie cardiache, diabete, obesità ed altre patologie croniche, tendono a peggiorare con l’arrivo dell’estate, poiché il sistema di regolazione della temperatura corporea negli anziani è spesso alterato e compromesso. I rischi maggiori a cui gli over 75 sono più esposti in questo periodo sono:
Crampi
I crampi sono spesso legati ad una perdita eccessiva di sodio dovuta a sudorazione oppure possono derivare da malattie venose degli arti inferiori. Sono maggiormente frequenti negli anziani che assumono pochi liquidi.
Colpi di calore
Gli anziani sono più esposti ai colpi di calore non solo perché, come abbiamo visto, la loro termoregolazione non funziona più correttamente, ma anche e spesso perché soffrono di determinate patologie croniche o assumono certi farmaci (diuretici, antipertensivi, sedativi e anticolinergici) che possono interferire con quest’ultima. Questo fa sì che gli anziani, esattamente come i bambini piccoli, siano più esposti ad improvvisi accumuli di calore che causano a loro volta un improvviso e pericoloso innalzamento della temperatura corporea (colpo di calore).
Disidratazione
Si parla di disidratazione quando nel nostro organismo si verifica una perdita di acqua maggiore di quella introdotta. L’organismo si disidrata e incomincia a funzionare male, manifestando evidenti sintomi quali debolezza, vertigini, crampi muscolari, pressione bassa. La disidratazione è uno tra i rischi della stagione estiva più probabile negli anziani non solo perché con l’età tendono ad avere poca cura di sé, dimenticandosi di bere a sufficienza, ma anche perché la funzione renale egualmente diminuisce con l’avanzare degli anni.
In tutte e tre i casi, la prevenzione può fare molto. In che modo? In primo luogo, è essenziale accertarsi che il genitore anziano beva con regolarità durante la giornata e che segua una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura ed, in ogni caso, adeguata alle sue condizioni di salute. L’elevata perdita di liquidi che si verifica spesso con la sudorazione tipica estiva causa, infatti, un abbassamento della soglia di sali minerali necessari che, proprio per questo motivo, devono essere al più presto reintegrati, bevendo a sufficienza e mangiando in modo adeguato.
Altri accorgimenti importanti devono invece essere presi per quanto riguarda le temperature elevate. Bastano, infatti, piccole importanti accortezze per proteggere un genitore anziano dall’afa e dal caldo, perlomeno in casa sua:
- Nelle ore più calde della giornata, filtrare il più possibile i raggi del sole abbassando le tapparelle oppure oscurando le finestre
- Acquistare un impianto di climatizzazione e verificarne puntualmente il corretto funzionamento
- Utilizzare un deumidificatore per abbassare il tasso di umidità, rendere l’aria subito più respirabile ed alleviare il senso di soffocamento.
Soggiorno per anziani ed estate: come tutelare al meglio lo Spirito
Oltre al caldo improvviso, c’è un altro forte cambiamento che la stagione estiva può portare con sé nella vita di una persona anziana: il senso di abbandono e di solitudine. In estate le città si svuotano, i servizi (supermercati, farmacie, bar aperti) si riducono, i giardinetti sono deserti per il caldo eccessivo, ma soprattutto figli e nipoti, possono decidere di partire per le vacanze. Come fronteggiare una situazione simile e soprattutto evitare che quel senso di solitudine, estate dopo estate, porti a problematiche ancora più gravi come la depressione?
Una valida soluzione a misura di afa e solitudine estiva, potrebbe arrivare da una struttura residenziale per anziani autosufficienti come Residenza Bergoglio.
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Soggiorno per anziani ed estate presso Residenza Bergoglio. Abbiamo cura del tuo benessere
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