Soggiorno per anziani e primavera. In questo articolo ti forniremo dei consigli utili per affrontare questa stagione al meglio.

Il soggiorno per anziani in una struttura come la nostra è un’ottima occasione per vivere in sicurezza immersi nel verde. Immersa nella soleggiata Val Sangone, non lontano dal centro di Giaveno e dagli scenografici laghi di Avigliana, Residenza Bergoglio è un’oasi di pace e serenità, a pochi passi da Torino. Il nostro personale esperto e qualificato, si prenderà cura di ogni ospite, al fine di tutelare ogni esigenza al meglio. A questo scopo, ecco qualche consiglio utile per gestire al meglio il binomio anziani e primavera nel migliore dei modi.

In primavera la natura si risveglia: le giornate si allungano, gli uccellini volteggiano nell’aria, le piante fioriscono avvolgendoci in un tripudio di profumi e colori. Questo radicale cambiamento, fa sì che il nostro corpo si debba abituare ad una routine totalmente rinnovata, portandoci ad avvertire una sensazione di stanchezza cronica e spossatezza, soprattutto quando si comincia ad avere alle spalle “parecchie primavere”. Gli anziani, insieme ai bambini, sono tra i soggetti più fragili poiché risentono maggiormente dei cambi di stagione. Ecco perché è importante seguire qualche piccolo accorgimento per non farsi buttare giù dalla stanchezza primaverile.

 

Inizia la giornata con una colazione leggera

Al mattino è essenziale iniziare la giornata con una colazione nutriente, ma leggera; per questo motivo meglio prediligere alimenti come lo yogurt ricco di fermenti e, con le giuste quantità, la frutta fresca di stagione e la frutta secca. La prima è ricca di nutrienti e sostanze protettive per la salute come l’acido folico, vitamina A (beta-carotene), vitamina C, potassio. La seconda, invece, è una fonte inesauribile di sali minerali come magnesio, potassio, ferro, rame, fosforo e calcio e di fibre.

 

Bevi molta acqua

L’acqua è una fonte inesauribile di benessere in qualsiasi periodo dell’anno che contrasta la disidratazione frequente negli anziani, aiutando a contrastare il senso di spossatezza tipico della stagione.

 

Dieta bilanciata

Tra le cause principali della spossatezza primaverile vi è sicuramente la carenza di vitamine e sali minerali. Molto può fare in questo senso una dieta sana e bilanciata a base di vitamina B12 B6, B1, B2 C e D, calcio, ferro e magnesio. Quindi, sì a frutta e verdura, soprattutto di stagione. Sì a carni bianche come pollo e tacchino ed al pesce che, oltre ad essere facilmente digeribili, favoriscono il senso di sazietà, diminuendo il carico glicemico complessivo dei pasti, essenziale per allontanare sovrappeso e obesità. No, invece, a formaggi ed affettati, ricchi di grassi saturi e colesterolo. Gli anziani inoltre manifestano spesso un apporto insufficiente di calcio e vitamina D con conseguenze negative sulle ossa che sono così più esposte a osteoporosi. Ricordiamo che il calcio è il loro costituente fondamentale e che la vitamina D, dal canto suo, aiuta a fissare il calcio nelle ossa. A questo proposito è importante non solo un’adeguata assunzione di calcio, ma anche praticare attività fisica ed una regolare esposizione al sole, che permette al nostro organismo di sintetizzare la vitamina D.

 

Esercizio e Movimento

Il senso di astenia e stanchezza provocato dal cambio di stagione non devono scoraggiare dal cominciare, gradatamente, a effettuare delle passeggiate all’aria aperta. Complice le temperature più miti e le giornate più lunghe, la primavera offre più occasioni per praticare un’adeguata attività fisica e rimettersi in forma. Questa attività consente infatti di bruciare le calorie, ridurre i livelli di colesterolo e proteggere l’apparato cardiovascolare, abbassando la pressione arteriosa e migliorando la circolazione sanguigna.

 

Soggiorno per anziani: affidati a Residenza Bergoglio. Abbiamo cura del tuo benessere

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