Stai cercando una residenza per anziani Torino per un tuo genitore o parente anziano? In questo articolo ti spieghiamo non solo cosa significa invecchiare, ma anche e soprattutto cosa vuol dire invecchiare in una residenza per anziani come la nostra.

Invecchiamento che cos’è

Per invecchiamento, si intende un complesso insieme di cambiamenti che, a causa del progredire dell’età, portano ad un rallentamento delle funzioni fisiologiche, al decadimento dell’organismo, aumentando il rischio di malattia e di morte.

Trattandosi di un processo, non possiamo dire che si diventa vecchi o anziani a un’età specifica anche se, per consuetudine, l’inizio della vecchiaia viene ancora associato al raggiungimento dei 65 anni. Nulla di più sbagliato. In primo luogo, perché l’adozione di stili di vita più salubri e corretti, i progressi in campo medico scientifico e farmaceutico hanno di fatto spostato questa soglia di almeno 5 o 10 anni. In secondo luogo, perché a parità di età, le persone possono mostrare differenti livelli di invecchiamento dovuti al tipo di vita condotta ed alle dotazioni individuali.

Questo significa che la domanda che dovremmo porci non è tanto quando si invecchia ma piuttosto come si diventa anziani. Sostanzialmente, sono tre le tipologie di invecchiamento che possiamo riscontrare.

Invecchiamento fisico
I segni dell’invecchiamento fisico si possono riscontrare sia a livello di aspetto esteriore (comparsa di capelli bianchi e rughe) sia a livello funzionale con perdita progressiva di vista e udito. Sempre a livello fisico, è possibile constatare la presenza di patologie tipiche dell’invecchiamento quali

  • Iperglicemia
    poiché aumenta la difficoltà a metabolizzare correttamente il glucosio,
  • Percolesterolemia
    mutazione del metabolismo dei lipidi
  • Ipertensione
    innalzamento patologico dei valori della pressione arteriosa sistolica / diastolica.

Invecchiamento psichico – cognitivo
Tra i segnali più evidenti di invecchiamento psichico ci sono la perdita di memoria e la perdita di attenzione, dovute all’inevitabile diminuzione della funzione cerebrale che si manifesta quando le persone invecchiano.
Le persone anziane hanno spesso problemi nel ricordare conversazioni recenti e possono dimenticare appuntamenti (visita dal medico) o doveri (pagare le bollette), anche se solitamente ricordano gli eventi passati. Al di là del disagio legato alla perdita di simili abilità, la preoccupazione principale è legata al timore dell’Alzheimer, una forma incurabile di demenza.

Invecchiamento sociale
La cessazione dell’attività lavorativa è un evento importante nella vita di una persona che, improvvisamente, si trova ad avere tanto tempo da gestire. Avviene così un primo cambiamento di ruolo nella comunità … il genitore anziano diventa una figura di supporto ai figli adulti nella gestione famigliare (accompagna i nipoti super impegnati a feste, incontri sportivi; accoglie nuovamente a casa i figli divorziati, ecc.), senza però rinunciare a viaggi, momenti di svago con amici ed occasioni di incontro, come facevano invece i “vecchi” di una volta. In questa fase, non possiamo certo parlare di invecchiamento sociale. Quello inizia quando, in seguito alle difficoltà fisiche e psicologiche, la persona preferisce sempre di più stare a casa, isolarsi, passare il tempo guardando la tv o il cellulare. Questo invecchiamento sociale può portare, se non gestito adeguatamente, ad ansia, apatia e soprattutto depressione.

Cosa vuol dire invecchiare in una residenza per anziani Torino come la nostra

Residenza Bergoglio è una residenza per anziani situata appena fuori Giaveno a pochi chilometri da Torino. In un ambiente pensato per aiutare i nostri ospiti a preservare le loro capacità fisiche, psichiche e sociali, tutelati dal nostro personale sanitario esperto e qualificato, Residenza Bergoglio è il luogo ideale in cui risiedere (in modo temporaneo o permanente) e soprattutto adottare uno stile di vita sereno, appagante, stimolante e, laddove possibile, indipendente e libero.

Tutte le nostre attività vengono infatti strutturate al fine di rallentare il processo di invecchiamento. Tra i fattori che aiutano a contrastarlo, ricordiamo i principali:

  • provare una piena soddisfazione di sé, imprescindibile da una serena accettazione dei propri cambiamenti
  • avere relazioni amicali soddisfacenti
  • mantenere un gran senso dell’umorismo
  • non perdere l’ottimismo
  • praticare attività fisica
  • avere degli hobby
  • curare la propria alimentazione.

Consapevoli dell’importanza di questi fattori, nella nostra residenza per anziani Torino portiamo avanti un’azione preventiva efficace che si realizza attraverso:

Attività fisica
Bastano pochi minuti di esercizio aerobico leggero ma regolare per aumentare le connessioni neurali, contribuendo a preservare le funzioni mnemoniche e cognitive.

Esercizi mentale
La lettura,i giochi intellettivi come le parole crociate, gli scacchi, sudoku, ecc, fare di conto a memoria, sono tutti esercizi importanti per la mente che aiutano a proteggere il cervello dalle aggressioni della vecchiaia.

Dieta bilanciata e controlli regolariza
Nella nostra struttura per anziani sappiamo che una dieta sana e bilanciata congiunta a regolari controlli sono esiziali per tenere a bada colesterolo, glicemia, peso corporeo e pressione arteriosa e prevenire i disturbi degenerativi tipici della vecchiaia.

Diventare vecchi non è una malattia. È una stagione della vita che, come qualunque altra, bisogna imparare a gestire scoprendo anche a 70 o 75 anni un nuovo modo di prendersi cura di sé.

Residenza per anziani Torino: affidati a Residenza Bergoglio. Abbiamo cura del tuo benessere

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