Anziani in vacanza: consigli utili per i caregiver

Portare degli anziani in vacanza comporta benefici, non solo per loro ma anche per chi li assiste quotidianamente. Essere un caregiver familiare, infatti, non è un compito semplice, ma una vera e propria occupazione a tempo pieno. Per questo è importante portare i genitori anziani in vacanza: prendersi una pausa permetterà di evitare spiacevoli burnout e continuare a dare il massimo dell’assistenza.
Tuttavia, organizzare una vacanza assistita, soprattutto se è la prima volta, potrebbe risultare complicato. Niente panico: per scongiurare ogni dubbio e fornire tutte le informazioni necessarie, i nostri professionisti, da sempre esperti in ambito di assistenza per gli anziani, hanno deciso di scrivere questo articolo.

 

Come convincere un anziano ad andare in vacanza

Il pensiero di una vacanza è eccitante e stimolante, ma può anche incutere timore, specialmente ad un anziano. Tuttavia, grazie a pazienza e ascolto, si può riuscire a portare gli anziani in vacanza.

Un ruolo fondamentale lo svolge il tempismo con il quale si decide di proporre il progetto di una vacanza: trattandosi di un argomento abbastanza delicato, è bene scegliere un momento in cui l’anziano sia di buon umore e, soprattutto, sia disponibile a discutere della faccenda con calma.
È inoltre importante documentarsi prima di esporre la questione al proprio genitore anziano, in modo da poter fornire subito tutte le informazioni per rassicurarlo.

Ascolto e dialogo sono fondamentali per convincere una persona anziana ad andare in vacanza, vincendo con argomentazioni valide ogni dubbio e perplessità. Il caregiver deve inoltre prestare attenzione alle preferenze e alle necessità dell’assistito, in modo da organizzare una vacanza su misura la più gradevole possibile.

Non da ultimo, può essere utile esporre anche il proprio stato d’animo, facendo capire di sentire il bisogno di staccare la spina per continuare a svolgere il proprio lavoro nel migliore dei modi.

 

Come organizzare una vacanza per anziani

Per portare degli anziani in vacanza è fondamentale che il caregiver svolga un attento lavoro di pianificazione, organizzando preventivamente ogni aspetto della vacanza: il luogo, il soggiorno, la modalità di viaggio, le attività da svolgere…

Avere queste informazioni è molto importante per presentarle all’assistito e rassicurarlo facendo vedere che è tutto sotto controllo.

Prima della partenza è inoltre caldamente consigliato far svolgere un check up medico al proprio genitore anziano, in modo da assicurarsi che tutti i valori siano regolari e viaggiare con più tranquillità.
Nella pianificazione della vacanza è fondamentale mettere al primo posto il benessere dell’anziano. Bisogna dunque evitare viaggi troppo lunghi e stancanti che potrebbero causare disagi e scegliere mete tranquille e poco affollate in linea con le necessità degli anziani in vacanza. L’assistito preferisce il mare o la montagna? È una persona socievole o predilige la tranquillità? Sono tutte domande guida per scegliere la meta adeguata. È inoltre molto importante assicurarsi che le strutture ricettive presso le quali si sceglie di far soggiornare l’anziano siano fornite di infermieri e OSS qualificati, per poter vivere una vacanza indimenticabile e in piena sicurezza.

 

Anziani in vacanza: quali vantaggi

Come accennato in precedenza, prendersi una pausa è fondamentale per il caregiver: permette di recuperare le energie, ridurre lo stress e il senso di fatica e poter continuare ad assistere al meglio il genitore anziano. È normale che il pensiero di separarsi dall’assistito susciti dei sensi di colpa, ma non ci si deve far frenare. Infatti, una vacanza non è solo un toccasana per il caregiver, bensì anche per il genitore.
Gli anziani in vacanza hanno l’occasione di respirare aria nuova; specialmente se vivono in città, una fuga al mare o in montagna porterà loro un po’ di sollievo. La vacanza è inoltre un’ottima occasione per vivere esperienze stimolanti e divertenti e stringere nuovi legami con altri anziani, garantendo un proficuo e gratificante scambio emotivo.

 

Anziani in vacanza: affidati a residenza Bergoglio R.A.A.

Negli anni sono sorte numerose strutture per garantire sicurezza e assistenza agli anziani in vacanza. Residenza Bergoglio R.A.A. è una struttura ricettiva progettata per accogliere e assistere anziani in vacanza autosufficienti. Si trova in Val Sangone, una valle alpina poco distante dai laghi di Avigliana e da Torino; si tratta di una posizione ottimale, in quanto si può godere di aria fresca e genuina rimanendo vicini alla città; per i familiari, dunque, è comodo portare e riprendere il genitore anziano senza sottoporlo a viaggi troppo lunghi.
Residenza Bergoglio R.A.A. permette di risiedere sia in modo permanente che per un breve periodo di tempo, contando sull’assistenza di uno staff professionale composto da infermieri e OSS qualificati che assicurano il benessere degli assistiti e organizzano numerosi momenti di incontro per far vivere agli anziani un’esperienza unica e rigenerante.

 

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